lunedì 26 agosto 2013

VAL DI FASSA

Per chi ama la montagna come me, trascorrere una vacanza in Val di Fassa è veramente il massimo!

Ho soggiornato nella bella località di Moena, scelta perché molto strategica per le escursioni che avevamo programmato. 
Questa volta abbiamo scelto l'Adler Hotel/Residence http://www.clubres.com/residence-val-di-fassa-moena/appartamenti-residence-val-di-fassa-moena, con la prima colazione a buffet inclusa nel prezzo. Per chi vuole, è prevista la formula residence con angolo cottura e la possibilità di cucinare. La struttura è molto recente, ben curata con un arredo montano di legno e pietra; c'è anche un bel centro benessere con piscina interna, sauna, bagno turco, percorso kneipp. Insomma, c'è tutto quello che serve per riposarsi al rientro dalle passeggiate!

Per le cene abbiamo scelto ogni sera un luogo diverso, ma sempre cucina tipica trentina!


Per informazioni dettagliate sulla valle, cercate sul sito www.fassa.com

Moena

L'hotel


DA NON PERDERE!

Cosa mangiare

La cucina della Val di Fassa è sicuramente influenzata dall'Alto Adige.
Anche qui troviamo i canerderli serviti in brodo oppure come contorno con in aggiunta gusti come speck, formaggio, verza, spinaci oppure dolci alla ricotta; Supa da orc (zuppa d'orzo) zuppa con verdure e cereali; ciajoncie, ravioli ripieni di patate e fichi secchi. La carne non manca e si trova lo stinco, il carré affumicato, lo speck, i prosciutti di cervo o capriolo, la selvaggina e il gulasch, spezzatino di manzo.
Il formaggio tipico di Moena è il Puzzone, forte e dall'odore pungente...
Non dimenticate il dolce, le fortaes, pasta fritta a forma di chiocciola e ricoperta di marmellata di mirtilli rossi, oppure le sones frittelle di mele con cannella e zucchero, o il tipico strudel di mele con crema alla vaniglia.

le ciajoncie

le fortaes



Cosa bere

Birra: anche in questa valle è molto richiesta e la trovate ovunque.
Vini bianchi: Gewurztraminer, Muller Thurgau, Silvaner, Riesling, Sauvignon, Veltliner e Kerner.
Vini rossi: Lagrein, Pinot Nero, Cabernet, Merlot. 

vigneti


Ecco le escursioni che abbiamo effettuato in vacanza; la valle è molto ben organizzata e prendendo i bus locali si possono raggiungere i vari punti per le passeggiate.


CATINACCIO - RIFUGIO PASSO PRINCIPE - CAMPITELLO DI FASSA (2 giorni)
(facile per famiglie con bambini): prendiamo il bus al mattino verso Vigo di Fassa da dove parte la funivia Ciampedié. Salita in funivia di 10 minuti e vi trovate già a mt 1997; caffè al rifugio Ciampedié e seguendo il sentiero 540 in mezzo al bosco si arriva, dopo un'oretta, al pianoro dove si trova una grande zona giochi per bambini e i rifugi Catinaccio e Gardeccia  www.catinacciodolomiti.it

Arrivo della funivia







E adesso comincia la vera salita!


Arriviamo per pranzo al grande rifugio Vaiolet (mt 2243) situato proprio sotto le torri del Vajolet. Il paesaggio è spettacolare.







Riprese le forze, si riparte sul sentiero 584 che fa parte delle Alte Vie dei Ladini; una bella salita si presenta davanti a noi ma l'arrivo al rifugio Passo Principe ci ricompensa di tutta la fatica!


il sentiero verso il Passo Principe e l'Antermoia sulla destra


il sentiero che sale






Passiamo la notte nel rifugio, piccolo ma molto accogliente www.rifugiopassoprincipe.com






Colazione molto presto come di regola nei rifugi, e si parte per la lunga discesa. Riprendiamo il sentiero 584 e subito saliamo al Passo d'Antermoia.


il maestoso Catinaccio e le torri del Vajolet




discesa verso il lago Antermoia


Scendiamo al lago d'Antermoia e passiamo vicino al rifugio omonimo.






Prendiamo il sentiero direzione Passo Ciarégole (mt 2282) e poi il sentiero 578 direzione Valle di Duron. La valle è bellissima, poco frequentata, ai piedi del Sasso Piatto e Sasso Lungo. Sosta per il pranzo nel rifugio Micheluzzi e arrivo a Campitello nel pomeriggio, proprio in tempo per prendere il bus per Moena.









GRUPPO DEL SELLA 

(per famiglie con bambini; portarsi una corda per metterli in sicurezza solo se si sale al Piz Fassa).

Raggiungiamo il Passo Pordoi e prendiamo la funivia che ci porta a mt 2950; volendo si può prendere il biglietto solo andata (c'è un sentiero per scendere).
Il paesaggio che si presenta davanti a noi ci lascia senza fiato...

il Sassolungo e il Sella

Prendiamo il sentiero 627 (incontriamo il primo rifugio, Forcella Pordoi mt 2848) e poi il sentiero 638 verso il Piz Fassa mt 3152 (porre un pò di attenzione nell'ultimo tratto solo se avete con voi bambini; lungo il sentiero ci sono le corde in aiuto per la salita). 
Arrivati al piccolo rifugio ci concediamo un caldo punch! 

il pianoro verso i rifugi


il Forcella Pordoi




panorama verso la val badia

panorama verso la valle Duron e il Sassolungo


il ghiacciaio del Marmolada


Proseguiamo per il rifugio Boè, più basso a mt 2871; un tratto della discesa è a senso unico! 








Pranzo e riprendiamo il sentiero n 627 verso la Funivia; se si vuole scendere al parcheggio a piedi, il sentiero parte dal rifugio Forcella Pordoi.




la discesa al parcheggio

il passo Pordoi e la Marmolada

panorama verso Canazei


CANAZEI

Giornata di riposo e di passeggiata nel piccolo centro di Canazei









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