mercoledì 14 agosto 2013

MADAGASCAR - Nosy Be


Il Madagascar è un’isola al largo della costa orientare dell’Africa, nell’Oceano Indiano di fronte al Mozambico. La particolarità dell'isola è quella di ospitare specie di animali e vegetali endemiche; i più noti sono senza dubbio i simpatici lemuri, i camaleonti e i tipici baobab. 
La lingua locale è il malgascio, ma ovunque si parla il francese a seguito di un passato coloniale dell’isola.
La popolazione è cordiale, sempre sorridente malgrado la povertà in cui vivono; un mio consiglio personale è quello di portare con voi t-shirt, cappellini, campioncini di saponi, shampoo e bagnoschiuma, pennarelli e matite colorate per le scuole, quaderni, occhiali da sole e giocattoli, medicinali generici.




La foto l'ho scattata durante l'escursione a Nosy Fanihy.
 E' stata la vincitrice del concorso fotografico indetto da Vanity Fair per l'uscita del romanzo "La luce sugli oceani" di M. L. Stedman,
e questo mi riempe d'orgoglio!

http://www.lalucesuglioceani.com/


Consigli utili

Vaccini: non ci sono vaccini obbligatori. Portate anti repellenti da usare soprattutto durante le escursioni (in hotel viene effettuata un’accurata disinfestazione).

Fotografia: in linea di massima non ci sono problemi. Porre attenzione ad alcuni quartieri della capitale dove, per credenze religiose, non vogliono essere ripresi (ma sarà la guida ad informarvi).

Cosa mangiare: in hotel la cucina è ottima. Molto pesce e specialità italiane. Durante le escursioni sono previsti piatti con riso, carne, pesce e tanta frutta. Porre attenzione alla verdura cruda o a bere acqua non in bottiglia.


Il soggiorno in hotel l'ho prenotato presso il Villaggio Bravo Andilana Beach sull'isola di Nosy Be.

Giardino del Villaggio Bravo Andilana Beach

La bella spiaggia e l'isolotto dove si trova il ristorante "Pily Pily"
Durante il soggiorno abbiamo prenotato 3 escursioni: Nosy Fanihy l’isola dei coralli, il Tour delle Isole e il Giro di Nosy Be
Purtroppo non siamo riusciti ad andare a Nosy Iranja, la striscia di sabbia bianchissima che si trova ad un paio d’ore di navigazione dal villaggio (da non perdere!!!!). 
Mi toccherà ritornare..

La spiaggia del villaggio con la bassa marea


NOSY FANIHY

L’escursione ha una durata di circa 4 ore; i colori dell’isola ci lasciano subito senza fiato!







TOUR DELLE ISOLE

Partenza al mattino con le imbarcazioni del villaggio per la prima isola del tour: Nosy Komba
Ed ecco che si entra in contatto con la popolazione locale: le donne che preparano il pranzo sull'atrio delle loro semplici case, i profumi dei fiori, i bellissimi bambini che ti rincorrono anche solo per donarti un sorriso o per farsi fotografare. 
E finalmente incontriamo i lemuri nel loro habitat naturale (non dimenticate l’anti zanzare!!!): simpaticissimi e buffi, si arrampicano sugli alberi saltando da un ramo all'altro e te li ritrovi di fronte con i loro occhi coloratissimi.













Lasciamo l’isola per concederci un bagno in una baia del Parco marino di Nosy Tanikely; la barriera corallina è abitata da una moltitudine di pesci colorati, stelle marine, murene e grosse conchiglie. La fortuna ci assiste e riusciamo a vedere un piccolo squalo! 



Si riparte per l’ultima isola, Nosy Sakatia, dove ci aspetta un pranzo a base di pesce alla griglia, riso al cocco e verdure.


GIRO DI NOSY BE

Partiamo con la jeep alla scoperta dell’isola di Nosy Be. Attraversiamo piccoli villaggi per arrivare alla caotica capitale, Hell Ville. Sosta "obbligata" al colorato e caratteristico mercato delle spezie per acquistare vaniglia, pepe rosa e nero, stecche di cannella, coriandolo, chiodi di garofano, noce moscata, misto per pesce e carne, oli profumati...









Ci inoltriamo nella verde entroterra, con banani, orchidee, piante di mango e papaya. L’isola è ricca di piantagioni di ylang-ylang; dal fiore viene estratta l’essenza, estremamente ricercata nella profumeria di alta qualità. 
E’ la base di profumi come Chanel N°5 e Poison di Dior. 

Il fiore ylang-ylang



un simpatico amico 

panoramica della verde isola di Nosy Be

I bambini  a scuola 

la scuola dove abbiamo lasciato pennarelli e quaderni

portatore di carbone


 Lungo la strada incontriamo piccoli villaggi, bianche spiagge, sorrisi di bimbi



le donne si coprono il viso con della sabbia colorata per proteggersi dal sole








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