Un tranquillo weekend (o settimana per chi è distante) lo si
può trascorrere al lago di Serre Poncon, grande lago artificiale situato tra la
Valle dell’Ubaye e la Valle Durance http://www.serreponcon-tourisme.com/.
Si può raggiungere dalla provincia di Cuneo passando per il
Colle della Maddalena, mentre dalla provincia di Torino si supera il valico del Montgenevre, si scende a Briancon e seguire direzione Chateauroux Les Alpes.
Abbiamo deciso di soggiornare in tenda a Embrun, nel campeggio municipale La Clapiere, direttamente sul lago http://www.camping-embrun-clapiere.com/.
La spiaggia libera davanti al campeggio |
Giochi in acqua per bambini! |
DA NON PERDERE!
Cosa mangiare
La cucina francese si sà, non è molto apprezzata dagli italiani, ma ci sono
alcuni piatti che meritano di essere degustati.
Le specialità nell’Hautes Savoie sono les tourtons, ravioli di pasta sfoglia ripieni
di fonduta, di spinaci o altre verdure, di patate lesse; possono essere dolci se ripieni di marmellate. Vengono consumati per strada, oppure
nei bistrot impiattati su un fondo di insalata condita con la
vinaigrette, una o due fette di prosciutto crudo (in Francia lo tagliano a mano
e spesso!), del formaggio locale, cipolla rossa in agrodolce e fonduta. Un
piatto unico e completo!
Che dire poi del formaggio francese: camembert, raclette, le bleu, le tome con latte di mucca e di capra, i caprini freschi e quelli un po’ stagionati. Il caprino lo servono caldo su crostoni di pane e insalata verde (salade de crevre chaude).Buonissimo!
Essendo una zona di lago, si trova ovunque la trota al forno o alla griglia.
Abbiamo cenato presso il ristorante Le Boulevard a Embrun, mangiato bene spendendo il giusto.
Che dire poi del formaggio francese: camembert, raclette, le bleu, le tome con latte di mucca e di capra, i caprini freschi e quelli un po’ stagionati. Il caprino lo servono caldo su crostoni di pane e insalata verde (salade de crevre chaude).Buonissimo!
Essendo una zona di lago, si trova ovunque la trota al forno o alla griglia.
Abbiamo cenato presso il ristorante Le Boulevard a Embrun, mangiato bene spendendo il giusto.
salade de chevre chaude |
Salade avec les tourtons |
Questa volta abbiamo lasciato da parte i vini, per “dedicarci” alla birra.
Si trova con facilità la birra belga alla spina: Pils, Jupiler, Grimbergen e Leffe, che diventa “la citroné” se si aggiunge il succo di limone per renderla più dissetante.
IL LAGO
La nostra destinazione finale era Embrun e arrivando dal
valico del Colle della Maddalena, abbiamo attraversato il lago nel vallone dell’Ubaye
e costeggiato la parte destra del grande bacino. Lungo la strada facciamo una
breve sosta al belvedere nel paese di Le Sauze du Lac.
Lungo la strada si nota la piccola cappella di San Michele che
sorge su un isolotto che è “sopravvissuto” all’invaso solo perché leggermente
più alto rispetto al livello del lago.
Vi si accede con le imbarcazioni ma la
chiesa non è accessibile.
Pochi chilometri e siamo a Embrun, borgo medioevale che sorge su uno sperone roccioso.
Il centro storico dall’aria provenzale merita una visita e svela
un patrimonio notevole: la zona pedonale fiancheggiata da case colorate, i
vicoli, le piazze con le belle fontane di pietra, le meridiane che decorano le case.
Entrate nella cattedrale Notre Dame du Réal che è uno dei monumenti religiosi
più importanti delle Alpi francesi. A fianco c’è la Torre Brune, antico
torrione del palazzo arcivescovile, risalente al XII secolo.
un simpatico "personaggio" |
banco del mercato con prodotti tipici |
Particolare di un portone nel centro storico |
Un'ingresso della Cattedrale |
Panorama dai giardini di Embrun |
la zona pedonale |
piazza del mercato |
Se rientrate dal Colle della Maddalena, fate una breve sosta
a Barcelonnette, capoluogo della valle dell’Ubaye; il centro storico è dominato
dal campanile Cardinalis del XV secolo e la zona pedonale è ricca di negozi che
propongono prodotti locali, profumi e saponette alla lavanda.
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