La bella Val di Fiemme si trova a destra del fiume Adige
(uscita autostradale Egna/Ora); le località più importanti sono Cavalese e
Predazzo.
Ho scelto Cavalese come punto di partenza delle escursioni;
vi posso consigliare l'hotel La Roccia (www.hotellaroccia.it): personale
gentilissimo, ottima cucina e vicino al centro per le passeggiate serali.
Cavalese è un paese a misura d'uomo, adatto alle famiglie e in estate si organizzano serate di musica e intrattenimento.
Per informazioni dettagliate sulla valle, cercate sul sito www.visitfiemme.it
DA NON PERDERE!
Cosa mangiare
La cucina della Val di Fiemme è la stessa della Val di Fassa (la trovate nel mio post Val di Fassa) anche perché sono l'una la continuazione dell'altra: canederli, zuppe, selvaggina, salumi, dolci e strudel.
Vi ricordo solo i formaggi tipici come "il caprino di Cavalese", il Fontal e le ricotte di capra, da gustare con il miele della valle.
Cosa bere
Anche in Val di Fiemme i con bus locali sono ben organizzati, con orari frequenti e collegano le principali località.
Se poi avete le bicicletta potete farvi una bella gita sulla pista ciclabile lungo il fiume, anche con bambini (d'inverno diventa la pista per lo sci da fondo!).
Se poi avete le bicicletta potete farvi una bella gita sulla pista ciclabile lungo il fiume, anche con bambini (d'inverno diventa la pista per lo sci da fondo!).
TORRE DI PISA, MASSICCIO DEL LATEMAR
Prendiamo la cabinovia da Predazzo Stalimen-Gardoné e poi
subito la seggiovia per raggiungere il Passo Feudo (mt 2200). Ci accompagna la
nebbia, ahimè, ma non ci scoraggiamo e cerchiamo il sentiero n. 516 verso il
Rifugio Torre di Pisa.
Incontriamo un bivio e decidiamo di fare il giro più lungo;
prendiamo quindi il n. 22. Siamo in Alto Adige!
Proseguiamo fino a trovare sulla destra un bivio con un
sentiero attrezzato (se avete bambini portatevi una corda; altrimenti potete
scegliere il sentiero prima, meno ripido). Ci troviamo in un ambiente quasi
lunare quando il sole decide di fare capolino!
Ed ecco che siamo sul pianoro e vediamo sulla nostra destra
il Rifugio in lontananza. Sosta per il pranzo al rifugio e poi alla ricerca
della "Torre di Pisa"!
Scendiamo; si riprende la seggiovia e la cabinovia.
VAL D'EGA (Alto Adige), MASSICCIO DEL CATINACCIO
Per raggiungere la Val d'Ega da Cavalese, si attraversa il
Passo di Lavazè; sosta obbligata per godere del panorama del Catinaccio (Rosengarten per gli altoatesini) e del Latemar. Vi consiglio di prevedere una deviazione sul passo degli Oclini!
Vi troverete tra il Corno nero (sulla sinistra, Schwarzhorn) e il Corno bianco
(sulla destra, Weiss horn).
Per dormire, abbiamo scelto il bellissimo hotel Post Cavallino hotel di Nova
Levante (http://www.postcavallino.com/it/); il centro benessere merita di essere vissuto
per più ore!!!!!! E così ne approfittiamo per riposarci sui lettini ad acqua
dopo la sauna e il bagno turco... che meraviglia!
E' un hotel a gestione famigliare, curato nei minimi particolari e il proprietario,oltre ad essere il cuoco, è anche un grande appassionato di cavalli; quindi se qualcuno di voi ama i cavalli, questo è il posto ideale!
E' un hotel a gestione famigliare, curato nei minimi particolari e il proprietario,oltre ad essere il cuoco, è anche un grande appassionato di cavalli; quindi se qualcuno di voi ama i cavalli, questo è il posto ideale!
Escursione ad anello effettuata dall'hotel:
PASSO DELLE
CORONELLE, PASSO ZIGOLADE, RIFUGIO RODA DI VAEL
Gran bel giro, con un pò di allenamento si fa senza
problemi; si cammina tutto il giorno ma il paesaggio vi ricompenserà della
fatica!!!
Partenza con la seggiovia per raggiungere il rifugio Koolner
Hutte a mt 2339. Dietro al rifugio, un pò nascosto, parte il sentiero in alcuni
tratti attrezzato, n 542/541. Tenere la destra e si arriva al passo delle
Coronelle, mt 2635.
la ripida salita dietro al rifugio |
la verde Val d'Ega |
la salita |
lungo il sentiero |
finalmente sul colle! |
il Catinaccio |
vista dal Passo delle Coronelle |
Scendiamo un pò per prendere il sentiero 541 sulla destra
verso il Passo Zigolade (mt 2553).
Si scende seguendo sempre il 541 fino a raggiungere il Rif.
Roda di Vael (mt 2280) e finalmente sosta per il pranzo!
Con la pancia piena prendiamo il n 549 che gira intorno al
Catinaccio! Bellissimo il sentiero, facile e molto panoramico. Si raggiunge il
rifugio Koolner Hutte e riprendiamo la seggiovia. Riposo meritato!!!
LAGO DI CAREZZA
Da Nova Levante si segue la strada direzione Passo di
Costalunga e sul percorso si incontra il Lago di Carezza (parcheggio a
pagamento nel centro informazioni).
Il lago è legato alla leggenda del Re Laurin: www.bolzano.net/laurin.htm