giovedì 5 settembre 2013

ROCCA LA MEJA – Valle Maira, Cuneo

La Valle Maira offre tante possibilità di trekking, adatti a tutti.

Oggi vi racconto della salita sulla Rocca la Meja, mt 2831, montagna delle Alpi Cozie che sovrasta il vasto altipiano della Gardetta.




Abbiamo pernottato in tenda già in quota (non essendo parco non ci sono problemi per il campeggio libero); ci sono più possibilità di salita con l’auto e questa volta si è optato per la Valle Stura, Demonte, Vallone dell’Arma, per lasciare l’auto a Bandìa (ruderi sulla strada militare).


strada militare dal Vallone dell'Arma verso Bandìa



le case abbandonate di Bandìa


un simpatico amico!

Sveglia al mattino presto e partenza per la Rocca dapprima sulla strada militare per poi diventare un sentiero. Lungo il sentiero si incontra un piccolo lago.
Arrivati sul Colle d'Ancoccia ammiriamo la punta della nostra destinazione!


l'imponente Rocca la Meja




Si segue il sentiero che attraversa prati verdi per dirigersi verso un evidente ghiaione detritico; si risale fino ad arrivare nella parte bassa della cengia. 
Si consiglia di indossare un caschetto soprattutto se ci sono altre persone, in quanto la roccia è molto friabile.

roccia dolomitica

panorama durante la salita verso la Gardetta


Si supera un breve passaggio cercando appigli con le mani, un'ardua salita, per poi arrivare all’imbocco del ripido canalino (anche qui si cerca aiuto con le mani). 

l'inizio del canale

scorcio

Alla fine, tenersi sulla sinistra, si prende un altro canale attrezzato con catena; tenere la destra fino alla cima.






Il panorama dalla cima è veramente magnifico.


panorama verso il Monviso

panorama verso Valle Stura

panorama verso la Gardetta, Monte Oronaye

Panorama verso la Bandìa

il lago della Meja


E’ una meta molto frequentata ma è meglio essere prudenti sia in salita che in discesa e non soffrire di vertigine. 
La salita è comunque da evitare in caso di maltempo.



Nessun commento:

Posta un commento